Per gli appassionati di storia romana, ma non soltanto, Caserta e i suoi dintorni offrono notevoli opportunità di studio e scoperta. Il riferimento va in particolare all’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, a pochi chilometri dalla Reggia, accanto al quale può essere visitato il Museo dei Gladiatori, inaugurato vent’anni fa.
Tra mito e realtà
Le suggestioni legate all’Antica Roma non perdono mai di fascino, sia dal punto di vista prettamente storico e architettonico, sia per ciò che concerne i racconti e le testimonianze inerenti la vita di allora. Parlando di quel periodo, il pensiero spesso si indirizza ai mitici gladiatori e alle loro feroci lotte: peculiarità rievocate in tanti contesti culturali ancora oggi, dai film e dalle serie TV di grande successo popolare fino alle slot machine tematiche presenti nel panorama di giochi dei casinò online. Chi ama queste figure, capaci di convogliare il sapore della leggenda e i valori della realtà, ha la possibilità in giro per l’Italia di trovare luoghi da cui ricavare affascinanti tracce di tempi lontani che ancora sanno generare ampio interesse.
Un ottimo esempio in tal senso è situato vicino a Caserta, per la precisione a Santa Maria Capua Vetere, dove i resti dell’antico Anfiteatro Campano si accompagnano al Museo dei Gladiatori, uno dei più recenti in ambito regionale, essendo stato aperto al pubblico solamente nel 2003.
Il Museo è raggiungibile con facilità utilizzando diversi mezzi, dall’auto (pochi minuti di tragitto dall’uscita dell’autostrada a Capua) al treno (pochi passi dalla stazione ferroviaria), ed è diviso in tre sale. Nella prima si trovano decorazioni esterne dell’Anfiteatro, iscrizioni d’epoca e sculture, nella seconda rilievi, raffigurazioni e allestimenti a tema, nella terza una rappresentazione meccanica che mostra un tipico combattimento con protagonisti i gladiatori.
Pur essendo dunque un Museo di dimensioni limitate, si pone come stimolante punto di sosta, con costo decisamente basso del biglietto d’ingresso.
L’Antica Roma anche in rete
Naturalmente, data la vicinanza logistica, la visita all’Anfiteatro può essere abbinata all’approdo verso la Reggia di Caserta, attrazione turistica per antonomasia che ogni anno convoglia un enorme numero di visitatori, data la clamorosa bellezza dei suoi interni e dei suoi giardini.
In un momento di pausa prima o dopo la visita, è inoltre possibile tornare ad avvicinare i confini di tempi antichissimi in modalità online, entrando per qualche minuto in un casinò web. Qui, accanto a giochi di stampo classico, per quanto rivisti in differenti versioni, come la roulette e il blackjack, si hanno a disposizione slot ambientate nel periodo di riferimento, come Gladiator Road to Rome, con simboli che propongono personaggi dell’epoca, elmi in oro, argento e bronzo, funzioni speciali e un jackpot progressivo che può toccare cospicue cifre.
Tornando poi ai percorsi turistici immersi nel passato, va segnalato che il Museo dei Gladiatori è compreso in un circuito in cui, nella stessa destinazione, va preso in considerazione anche il Museo Archeologico, dove si viene catapultati in un tour nella storia che parte dall’Età del Bronzo e giunge fino al I secolo a.C.
