La stagione 2022/2023 si è ormai conclusa e il Napoli ha festeggiato lo scudetto dopo un’assenza durata 33 anni. È però importante dare un’occhiata alla classifica dell’annata precedente per capire in quali competizioni europee saranno impegnate le compagini italiane: al momento sono già iniziate le gare di qualificazione per la Conference League ma l’unico club del Belpaese che vi partecipa ha già in tasca il pass per la fase a gironi.
In virtù del secondo posto nel ranking UEFA (il primato è detenuto dalla Premier League), l’Italia porta in Champions League ben quattro club: Napoli, Lazio, Inter e Milan. La maggiore competizione europea è il traguardo più ambito da parte di ogni calciatore o allenatore; tuttavia, la corsa al titolo vede fronteggiarsi le migliori squadre d’Europa e nessuna italiana parte con i favori del pronostico. È pur sempre vero però che le partite vanno giocate, come dicono fior fiore di telecronisti: non può essere un caso che nell’annata precedente l’Italia sia riuscita a portare ben tre squadre ai quarti di finale. Si trattava di Milan, Napoli e Inter: solo quest’ultima è poi approdata all’atto finale, perso (di misura) contro il Manchester City di Pep Guardiola.
Il quinto e sesto posto della Serie A 2022/2023 attribuiscono il pass per l’Europa League: l’hanno staccato l’Atalanta e la Roma. La compagine guidata da Gian Piero Gasperini torna sul palcoscenico europeo dopo un’annata trascorsa senza partecipare alle coppe mentre i giallorossi di José Mourinho sono a caccia del secondo successo europeo. Dopo la vittoria in Conference League nel 2020/2021, la Lupa ha sfiorato il successo in Europa League essendo arrivata in finale contro il Siviglia. La sconfitta ai rigori ha lasciato molte polemiche riguardo l’arbitraggio, con Mourinho che ha verbalmente attaccato l’arbitro in più di un’occasione.
Quest’anno non parte come favorita numero uno ma indubbiamente rientra nella griglia delle potenziali vincitrici, leggermente indietro si trovano i nerazzurri ma la compagine di Bergamo può giocarsi le proprie nel palcoscenico europeo. Le avversarie che sono indubbiamente più avanti per quanto riguarda la possibile vincente sono quelle che arrivano dalla Premier League: nello specifico, l’attenzione va al Liverpool e al Brighton. Jurgen Klopp e Roberto De Zerbi sono gli autori di due squadre che fanno del gioco offensivo un vero e proprio marchio di fabbrica.
Secondo la classifica di Serie A, avrebbe dovuto essere la Juventus la rappresentante italiana in Conference League, tuttavia le recenti indagini rivolte al club torinese si sono concluse con l’esclusione dall’Europa per un anno. A beneficiarne è la Fiorentina e le quote sulla Conference League potrebbero sorridere al club viola. Nonostante l’ottava posizione in campionato, è stata promossa a partecipante della terza competizione europea. Si approccia a questa competizione per la seconda annata consecutiva e nella precedente stagione è andata vicino all’impresa: il sogno europeo si è spento solo in finale contro il West Ham. Al momento sui viola continua a pesare l’incognita legata ad Amrabat, regista del centrocampo viola, ma il tecnico Vincenzo Italiano ha già accolto a braccia aperte l’arrivo di Arthur dalla Juventus, a caccia di un nuovo rilancio.