Conosci il grande showman italiano che ha fatto divertire e affezionare tutto il pubblico del piccolo schermo? Parliamo di Rosario Fiorello, una vera e propria icona del mondo dell’intrattenimento!
Nato dalle umili origini siciliane, Fiorello ha saputo conquistare il pubblico grazie al suo talento e alla sua capacità di creare personaggi indimenticabili. Tra le sue imitazioni più famose, possiamo citare quelle di Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e molti altri ancora. Ma Fiorello non è solo un grande showman, è anche un uomo dal grande cuore, impegnato in diverse iniziative benefiche e sempre pronto a sostenere le cause a lui care.
Biografia, formazione e carriera
Nonostante le difficoltà scolastiche, Rosario ottiene il diploma di liceo scientifico nel 1982 dopo ben quattro bocciature. E tra i suoi migliori amici ci sono veri e propri giganti del mondo dello spettacolo: Michael Bublé Jovanotti e Amadeus, che lo chiama affettuosamente Ciuri. Con Jovanotti, in particolare, Rosario ha una lunga amicizia: quando aveva appena vent’anni, lasciò la casa dei genitori per andare a vivere con il fratello di Lorenzo Cherubini, Bernardo.
Rosario Fiorello, meglio conosciuto come Fiorello, ha fatto una lunga gavetta nei villaggi turistici. La sua simpatia e la sua parlantina lo hanno catapultato nel mondo dello spettacolo, conquistando il cuore di tutti gli italiani. Ma sapete che prima di diventare un’icona del piccolo schermo, Fiorello ha fatto di tutto nella vita? Dal meccanico al verduraio, dal telefonista all’addetto alle pompe funebri, il nostro showman preferito ha sperimentato tantissime professioni prima di trovare la sua strada. E poi c’è la storia di come è arrivato a fare lo showman: quasi per caso, Fiorello finisce a lavorare come facchino da cucina in un villaggio turistico e da lì il passo per salire sui palchi più importanti del paese è stato breve.
Nato dal matrimonio tra Nicola Fiorello e Rosaria Galeano, detta Sarina, il nostro showman è il primo di quattro fratelli e ha sempre avuto una grande affinità con la famiglia. I suoi fratelli, Catena Fiorello, Beppe Fiorello e Anna Fiorello, sono tutti persone importanti nelle loro rispettive professioni e Rosario è molto legato a loro.
Gli esordi
Fiorello non è solo un grande showman, ma anche un talentuoso attore con una carriera al cinema e in televisione. Nel 1998 ha debuttato sul grande schermo come protagonista nel film Cartoni animati, diretto da Franco Citti, dove ha interpretato il ruolo dell’animatore turistico Salvatore. L’anno successivo, ha avuto anche l’onore di lavorare in una produzione hollywoodiana, recitando accanto a Matt Damon ne Il talento di Mr Ripley.
Ma Fiorello è anche un abile doppiatore che ha prestato la sua voce a personaggi come Garfield, i pinguini di La marcia dei pinguini e Anastasia. Inoltre, è diventato un volto noto della radio, diventando conduttore di Radio Deejay, e successivamente ha debuttato in televisione nel programma Una rotonda sul mare insieme a Mara Venier.
Vita privata, moglie, figli e malattia
La vita di Rosario Fiorello è una vera e propria montagna russa di avventure e successi, ma anche di momenti difficili. La sua carriera ha attraversato molte tappe, ma la vera svolta arriva nel 1992 con la conduzione del mitico programma Karaoke, che ha fatto la storia della televisione italiana. Da lì in poi, una lunga serie di successi televisivi e radiofonici, fino alla recente edizione di Viva Rai 2, che ha saputo riconquistare il cuore del pubblico.
Ma dietro al grande artista c’è anche un uomo con una storia d’amore che lo ha reso un padre e un marito felice. Dopo alcune storie con donne famose, come l’attrice Anna Falchi e la conduttrice Luana Colussi, Fiorello ha trovato la compagna della vita in Susanna Biondo. Insieme hanno creato una splendida famiglia, con la nascita di Angelica, la loro adorabile figlia, e l’adozione di Olivia, la figlia di Susanna nata da una precedente relazione. Grazie a Susanna, Fiorello ha trovato la serenità e la stabilità che cercava.
Ma la vita di Fiorello non è stata solo un successo. Ha dovuto affrontare anche momenti difficili, come la lotta contro la droga e il cancro alla pelle. Tuttavia, grazie alla forza che ha tratto dalla memoria del padre, che si batteva contro il traffico di droga, Fiorello è riuscito a vincere la sua dipendenza dalla cocaina. Anche il cancro alla pelle è stato superato grazie alla tempestività della diagnosi e alla pronta azione dei medici.