Il ruolo del notaio nell’acquisto di una casa è fondamentale. Infatti, la relazione notarile attesta che il venditore dell’immobile è il proprietario legittimo e conferma lo status giuridico dell’immobile, garantendo sia alla banca che all’acquirente l’assenza di ipoteche. Ecco tutti i dettagli sull’atto notarile di compravendita e sulle spese acquisto prima casa.
Spese notaio acquisto prima casa
Stai per compiere uno dei passi più importanti della tua vita: acquistare la tua prima casa! Ma attenzione, non devi sottovalutare nessun aspetto, soprattutto il costo del notaio per l’acquisto della tua futura dimora. Questo aspetto può influire in modo significativo sulla spesa complessiva, ma non preoccuparti, ti spiegheremo tutto nei minimi dettagli!
Oltre all’onorario del notaio e all’IVA, ci sono anche altre voci di spesa come le imposte di registro, catastale e ipotecaria. Ma non temere, siamo qui per aiutarti a calcolare ogni costo e a scegliere il notaio giusto per te. Non lasciare nulla al caso, affidati a noi per avere un acquisto sicuro e senza sorprese!
Preventivo notaio: cosa dice la legge
Il ruolo del notaio nell’acquisto di una casa è di fondamentale importanza. La relazione notarile non solo attesta la proprietà dell’immobile da parte del venditore, ma garantisce anche lo stato giuridico dell’immobile, assicurando sia alla banca che all’acquirente l’assenza di ipoteche precedenti. Tuttavia, è importante analizzare in dettaglio la funzione del notaio e il costo dei suoi servizi per avere un quadro completo del costo del mutuo prima casa.
Secondo l’articolo 2699 del Codice Civile, la stipula del mutuo richiede la presenza di un notaio e la sottoscrizione dell’atto pubblico. Questo perché il notaio è autorizzato ad attestare la veridicità dei fatti che si svolgono in sua presenza, attribuendo pubblica fede all’atto. Inoltre, la firma del notaio conferisce al contratto di mutuo il titolo esecutivo, che permette al creditore di avviare una procedura di esecuzione forzata in caso di mancato pagamento da parte del debitore.
Spese notarili acquisto prima casa
Il notaio, inoltre, verifica la proprietà dell’immobile sia per l’atto di mutuo che per l’atto di compravendita, in cui viene stabilito il passaggio di proprietà dall’attuale proprietario al compratore. Il suo ruolo è complesso e comprende anche l’assistenza legale che può evitare eventuali contenziosi tra il cliente e la banca. Tutti questi servizi sono inclusi nella parcella notarile, che deve essere sostenuta dal compratore o dal mutuatario per l’acquisto della casa.
Il compenso del notaio per la stipula di un mutuo ipotecario è composto da tre elementi. In primo luogo, le imposte, che non dipendono direttamente dal notaio. In secondo luogo, l’onorario personale e le tasse nazionali, ai quale viene aggiunta l’IVA al 22%. Infine, le somme dovute a titolo di rimborso. L’onorario può variare in base alla zona e al prezzo dell’immobile, solitamente si aggira intorno ai 1500-2000 euro, ma le imposte possono variare a seconda del tipo di compravendita. Tuttavia, è importante chiedere un preventivo completo e chiaro al notaio prima di effettuare la scelta.
La tariffa sull’acquisto della prima casa è una voce di spesa che può incidere significativamente sul costo totale. Il notaio è tenuto a fornire un preventivo basato principalmente sul prezzo dell’immobile. Fino a qualche anno fa, per un immobile venduto a 100.000€, la parcella del notaio poteva variare da 1.700€ a circa 2.500€, mentre per un immobile fino a 465.000€ poteva variare da 2.500€ a 3.700€. In passato, l’importo della parcella era uguale indipendentemente dal tipo di immobile, ma oggi la tipologia dell’immobile è un fattore che influisce sull’importo da pagare.