olUn impianto dentale consiste in un piccolo perno in titanio che viene inserito nell’osso mascellare mediante un intervento chirurgico. Ma quanto costa rifarsi i denti? Leggi per scoprirlo!
Implantologia dentale prezzo
La domanda “Quanto costa un impianto dentale?” è molto comune per le persone che necessitano di sostituire i denti mancanti. Il prezzo è un fattore importante nella scelta dell’intervento, specialmente in casi di implantologia dentale dove il costo può essere elevato.
In generale, il costo medio di un singolo impianto dentale con corona può variare tra 1.000 e 3.000 euro, mentre per un’intera arcata dentale può variare da 3.500 a 30.000 euro, a seconda dei materiali utilizzati, dei trattamenti necessari e di altre variabili. Inoltre, le informazioni riguardanti il costo degli impianti dentali in ospedale, la possibilità di detrarre il costo e la durata dell’implantologia molare, così come i prezzi degli impianti dentali economici in Croazia e in Turchia, sono informazioni aggiuntive richieste da molte persone.
Prezzi impianto dentale
Normalmente, l’installazione di protesi dentali fisse, ovvero di impianti dentali, è necessaria quando si è verificato un problema che ha causato la perdita di un dente, come traumi, carie, o fratture, o a seguito di una malattia parodontale, una problematica gengivale o una lesione.
Un impianto ai denti è un dispositivo artificiale a forma di radice che viene posizionato permanentemente nella mascella per supportare un dente artificiale. Generalmente è realizzato con un materiale biocompatibile con l’osso e si fonde con esso attraverso un processo chiamato osteointegrazione. Quando un dente viene perso, può essere necessario ricostruire l’osso durante l’operazione.
Impianto denti: i vantaggi
Gli impianti dentali aiutano a mantenere la stabilità della mascella, prevenire ulteriori perdite ossee e preservare la forma dell’osso mascellare. Possono rappresentare un’alternativa alle dentiere e ai ponti dentali. Esistono diversi tipi di impianti dentali, ma qui ci concentreremo principalmente su due: gli impianti endossei, che vengono inseriti direttamente nella mascella, e gli impianti zigomatici, che vengono posizionati nella parte inferiore dello zigomo e vengono utilizzati in pazienti che presentano una grave perdita dell’osso mandibolare.
Si tratta di una soluzione permanente per evitare la perdita dei denti, che risulta essere più resistente e stabile rispetto ad alternative come le dentiere, che possono essere smarrite o usurarsi con il tempo, creando difficoltà nella masticazione e nella pronuncia.
Inoltre, i denti fissi sono più confortevoli e presentano un aspetto migliore, offrendo un senso di sicurezza e di benessere. La loro praticità costituisce un notevole vantaggio, poiché non richiedono la rimozione, la pulizia o l’uso di adesivi per mantenere la loro posizione.
I denti fissi migliorano la salute dentale rendendo la pulizia dei denti più semplice. Inoltre non richiedono alcuna alterazione ai denti sani per essere installati, a differenza dei ponti.
Questi impianti aiutano a prevenire il deterioramento delle ossa. Gli impianti dentali possono sostituire singoli denti mancanti o essere utilizzati come alternativa a ponti o protesi parziali rimovibili, e possono essere realizzati in vari materiali, tra cui titanio, zirconio, acciaio inossidabile o oro, a seconda delle esigenze dentali e della storia della salute orale del paziente.
Per essere candidati a questa procedura, i pazienti devono avere gengive forti e sane e una mascella in grado di sostenere l’impianto. La manutenzione a lungo termine richiede visite frequenti dal dentista e un’igiene orale impeccabile, compreso lo spazzolamento dei denti in modo accurato e regolare.