Come diventare e quanto guadagna un agente assicurativo? L’assicuratore è un professionista che offre un servizio di natura previdenziale. Si opera per conto di un’unica compagnia o di più agenzie. Per lavorare nelle assicurazioni si deve essere in possesso non solo di una formazione giuridico – economica, ma anche di quelle skills individuali che permettono di adattarsi alle circostanze di questo settore. Fare l’assicuratore oggi è sensibilmente diverso rispetto a quanto accadeva una ventina d’anni fa. Gli studi sociologici e neuro-linguistici etichettano la nostra società odierna come un oceano rosso, dove per poter sopravvivere alla concorrenza bisogna essere “squali”.
Lavorare come assicuratore, il percorso formativo
Per lavorare in assicurazione, sono necessari alcuni principi cardine. Questi includono, innanzitutto, la residenza nello stato italiano o in un Paese che sia parte dell’Unione Europea. In secondo luogo, bisogna essere in grado di esercitare i propri diritti civili ed occorre che la propria storia giuridica sia scevra da qualsiasi tipo di reato a danno della pubblica amministrazione, come si evince dal casellario giudiziale e dal certificato dei carichi pendenti. Quanto visto è condizione preliminare per accedere all’iscrizione nel RUI, ossia nel registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi, nella sezione agenti. Ovviamente, l’iscrizione segue soltanto al superamento di un esame abilitativo presso l’IVASS, il quale non è altro che l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private.
L’esame si articola in 50 domande a risposta multipla da rispondere in un arco di tempo di 75 minuti. Gli argomenti pertinenti riguardano la previdenza complementare, il diritto assicurativo e i rami specifici, il diritto alla tutela del cliente, principi di diritto privato e tributario, etc. Il superamento della prova scritta è seguito da quella orale, che verte sempre sui medesimi argomenti.
Consulente assicurativo, le mansioni
L’intermediario assicurativo cosa fa? Deve essere in grado di applicare le conoscenze teorico – pratiche acquisite. Questa sua competenza si rivela nella gestione di una polizza, ossia di un contratto assicurativo, secondo le normative di riferimento. Tuttavia, è importante che il professionista si alleni costantemente sulle tecniche di vendita e di consulenza da orientare ai propri referrals. Inoltre, deve essere capace di gestire le risorse umane e pianificare strategie business (ad esempio, organizzare incontri con i potenziali clienti sotto forma di eventi ricreativi, meeting, etc.).
L’agente assicurativo cosa fa concretamente? Il suo compito è di individuare attraverso specifiche domande qual è l’esigenza prioritaria e urgente del cliente, così da proporgli un prodotto assicurativo che si adegui alla sua persona. Esso può essere un piano risparmio di media o lunga durata, oppure una polizza sanitaria, o ancora una tutela per la casa, etc.
Lo stipendio
Quanto guadagna un assicuratore al mese? In Italia, alcune regioni permettono alle figure di primo livello di percepire mensilmente una parte fissa di 500 € netti a cui si somma la parte variabile legata alle provvigioni. In linea di massima, un agente assicurativo – che opera almeno da un triennio – può guadagnare fino a 1300 – 1400 € netti mensili. Lo stipendio di un senior può arrivare fino alla cifra di circa 8400 € mensili. Queste misure retributive sono ampiamente distribuite anche negli altri Paesi? Il consulente assicurativo quanto guadagna nel resto dell’Europa e in America? Le statistiche dimostrano che in Svizzera il binomio “stipendio assicuratore” è delimitato dalla fascia retributiva del valore di 6500 franchi al mese, mentre in Germania da quella di 63000 euro annui. L’assicuratore quanto guadagna in America? Oltreoceano, il professionista percepisce 5600 dollari al mese.