Per quanto la nostra società si sia evoluta e abbia spianato la strada a tantissimi nuovi lavori, quelli artigianali e vecchio stampo sono messi nell’ombra, dimenticando talvolta l’importanza basilare che hanno nella vita quotidiana. In questa sezione, vi guidiamo alla scoperta del lavoro da elettricista. Quali sono le sue mansioni? Qual è lo stipendio di un elettricista?
Elettricista: percorso formativo
Per poter lavorare come elettricista è necessario acquisire uno specifico patrimonio di conoscenze teorico-tecniche da convertire in pratica. Generalmente, il percorso formativo deve culminare in un diploma tecnico, come quello appartenente alla classe del perito elettrico oppure elettronico. In ogni caso, esiste la possibilità di frequentare corsi formativi supplementari che avvicinino al mondo dell’elettrotecnica. Tali corsi danno modo di sviluppare le proprie abilità in disegno che concernano la messa a punto di schemi elettrici oppure di sistemi di cablaggio, in tutti i loro componenti principali.
Inoltre, consentono di maturare quella conoscenza normativa propedeutica alla gestione e alla prevenzione di rischi elettrici. Il percorso formativo degli elettricisti deve favorire lo sviluppo delle abilità manuali al fine di portare a buon fine un lavoro di installazione e/o di manutenzione. Tra gli strumenti di lavoro principali, il loro alleato vincente risiede in un particolare programma informatico che non solo guida nella realizzazione di un progetto, bensì – come un particolare dispositivo medico – permette di effettuare la diagnosi finalizzata al monitoraggio dei vari sistemi impiantistici.
Mansioni elettricista: quali sono?
Il lavoro come elettricista è una professione dove responsabilità e coscienza procedono all’unisono. In un certo modo, in questo incarico sono affidate persone e interessi terzi. Dalla messa a punto e dalla verifica di un impianto elettrico; dalla lettura e dal collaudo dei vari schemi; così come anche dalla certificazione a norma dei diversi dispositivi derivano la sicurezza degli ambienti e la tutela delle persone che vi transitano e/o dimorano. Il lavoro elettricista richiede un’ottima capacità organizzativa e gestionale del tempo. La carriera in questo settore trova origine sempre in un iniziale periodo di apprendistato, dove si impara tutto ciò che è necessario e preliminare all’evoluzione in figure professionali esperte. Il raggiungimento di autonomia e padronanza permette all’operaio elettrico di assumere anche incarichi dirigenziali e di coordinamento; soprattutto quando si lavora all’interno di un team.
Stipendi elettricisti: Italia e Svizzera
La retribuzione è proporzionale all’inquadramento contrattuale di livelli operaio elettricista e anche al settore in cui opera. Infatti, questo professionista può occuparsi specificamente della manutenzione di uno stabilimento industriale, oppure dell’installazione di un impianto; ancora può lavorare esclusivamente nel settore navale, etc. Tuttavia, in linea di massima il guadagno medio mensile in Italia è posto sulla cifra dei 1400 € netti. L’elettricista con esperienza può guadagnare fino ai 3.500 € netti al mese. Diversamente, se facciamo capolino in casa dei nostri vicini, come la Svizzera, notiamo che la situazione cambia. Infatti, lo stipendio elettricista si pone sulla cifra dei 5000 CHF. In Germania, la retribuzione mensile lorda è pari a 2.689 €. Mentre in Spagna sembra che la media annuale sia di circa 19.520 euro; ossia di 1626 euro al mese.