Secondo le ultime news trapelate, a breve esce il bando per il concorso allievi finanzieri 2022. Quindi, tutti coloro che sono interessati a intraprendere la carriera nel suddetto corpo dell’ordinamento militare dello Stato italiano devono stare lesi e tenersi pronti a redigere la propria domanda di partecipazione. Quasi sicuramente l’uscita è attesa per il prossimo mese, novembre 2022, sulla Gazzetta Ufficiale.
Concorso allievi finanzieri 2022: chi può partecipare?
La prossima edizione del concorso allievi finanzieri 2022 – aperta ai civili – prevede il reclutamento di circa 1250 unità. Quasi sicuramente, esse saranno articolate nel contingente ordinario e in quello di mare. Quest’ultimo comporterebbe la specializzazione in 3 ruoli distinti, ossia l’operatore di sistema, il nocchiere e il motorista di nave. Potranno accedere al bando anche gli appartenenti alla categoria VFP1 che siano in servizio da un periodo di minimo 7 mesi, che siano in rafferma o congedo; e a quella VFP2 che implica le unità in servizio oppure in congedo. Tra i requisiti principali vigono la cittadinanza italiana e il possesso dei diritti civili – politici; la maggiore età e il diploma di maturità.
Qual è l’iter del concorso?
Alla luce degli ultimi bandi, si presume che anche quest’ultimo si declini in una struttura piramidale che comprenda:
- in primis la prova scritta di pre-selezione, organizzata sotto forma di questionario a risposte multiple;
- test di idoneità fisica. Generalmente, essi sono organizzati in prove obbligatorie e in quelle opzionali, le quali sono utili da svolgere al fine di ottenere un punteggio più alto in prossimità della graduatoria finale. Coloro che concorrono per il contingente ordinario, quasi sicuramente – tra le prove obbligatorie – ritrovano la corsa piana di 1000 metri, le flessioni sulle braccia e il salto in alto. Mentre quelle facoltative sono orientate alla corsa di 100 metri e al nuoto nello stile libero. Diversamente, per coloro che concorrono per il contingente di mare, tra i test fisici obbligatori sono certamente compresi la corsa piana dei 1000 metri, il salto in alto e il nuoto. Invece, tra quelli opzionali si indicano le flessioni sulle braccia e la corsa dei 100 metri;
- accertamento delle prove psico-fisiche;
- accertamento dei test attitudinali, articolati in sezioni verbali, logiche, numeriche, etc.;
- verifica dell’idoneità al servizio ATPI solo per i candidati preposti;
- valutazione dei titoli in possesso del candidato.
Qualora il candidato supera con esito positivo la prima prova scritta, centrata sulle domande di cultura generale, è convocato a sostenere le prove fisiche. Pertanto, secondo quanto disposto dal calendario indetto, egli deve munirsi di abbigliamento ginnico e di una documentazione medica che contenga tutti i certificati richiesti nel bando (analisi del sangue, referto cardiologico, visita oculistica, etc.), i quali devono essere consegnati alla commissione medica esaminatrice.
Come prepararsi al Concorso?
La partecipazione ad un concorso militare richiede sempre una preparazione certosina dal punto di vista teorico e pratico. Pertanto, è opportuno impegnarsi nello studio sia in modalità autodidatta sia affidandosi alle istituzioni preposte alla formazione dei candidati. Quest’ultime – orientate alla formazione didattica del candidato – si articolano in percorsi che comprendono non solo lezioni frontali complete di simulazioni in aula; ma anche webinar e materiale di supporto in modalità virtuale. Non mancano esercitazioni per testare la propria personalità, così da preparare l’allievo al colloquio con lo psicologo. In vista delle prove fisiche, si consiglia di allenarsi assiduamente. È importante iscriversi in palestra e ai corsi sportivi attinenti agli esercizi fisici da sostenere in fase concorsuale.