Eminem è un rapper statunitense, che in questi giorni – in seguito alla messa in onda della serie Dahmer – Mostro – insieme ad altri colleghi come Kate Perry e Kesha è fortemente bersagliato dal pubblico attraverso i canali social. Essi rientrano nella schiera di “musicisti” che citano non di rado nelle loro produzioni il nome Jeffrey Dahmer. Sfortunatamente, è proprio il cantante americano a detenere il record con le varie citazioni che compaiono in Brainless, Must Be The Ganja e Bagpipes From Bagdad.
Eminem: biografia
Egli, all’anagrafe Marshall Bruce Mathers III, nasce a St. Joseph il 17 ottobre del 1972 e proviene da genitori musicisti rock. Essi, a causa della loro povertà, si spostano continuamente in più posti degli USA, così da sfuggire alle spese. Quando il cantante ha solo 6 mesi, la mamma decide di sottrarlo al padre accusandolo di molestie, che questi smentisce in una lettera indirizzata direttamente al figlio. Mamma e figlio si trasferiscono nella città di Detroit. Qui, egli entra in conflitto con la donna, la quale abusa di droghe e frequenta uomini sbagliati.
Il duro rapporto con la mamma influenza anche quello con i suoi compagni di scuola e con lo stesso contesto scolastico. Lo studente viene bocciato per 3 volte consecutive. Il suo carattere introverso e timido lo rendono oggetto di scherno, tanto da etichettarlo come “lo sfigato”. Purtroppo, la derisione non si limita alle sole parole ma eccede in un maltrattamento fisico che induce il giovane in fin di vita. L’artista quasi sicuramente accenna molti passaggi della sua vita nelle canzoni. Uno dei “bulli” di nome Bailey lo querela perché si sente chiamato in gioco nel brano Brain Damage, ma il suo tentativo è vano.
Carriera musicale: gli esordi e l’ascesa al successo
All’età di 17 anni, il giovane lascia la scuola e decide di trasferirsi a casa della fidanzata Kimberly Anne Scott, che lo rende per la prima volta padre della piccola Hailie Jade Scott. Egli per mantenere la famiglia svolge diversi lavori, in particolare il cuoco. A turbare questo periodo positivo della sua vita sarà il flop della sua prima auto-produzione discografica, Infinite. A questo segue l’abbandono della compagna che gli impedisce di vedere la figlia.
Il cantante in balia della tristezza tenta il suicidio con un cocktail a base di farmaci e – almeno inizialmente si stabilisce nuovamente dalla mamma. Ed è in questo contesto che prende forma l’alter ego del cantante, ossia The Slim Shady Ep. Questa raccolta è un concentrato introspettivo che esplode in note che lasciano riecheggiare nell’aria sentimenti negativi e cupi. Ed è proprio questo lavoro a consacrare il nome di EmInem, forse proprio perché vicino a tantissimi giovani.
Eminem: patrimonio e figli
Tra le canzoni dell’artista, molte sono riferite ai suoi figli. Ma quanti ne sono effettivamente? Egli ha la figlia biologica Hailie Jade Scott nata dalla sua relazione con la fiamma della gioventù. E poi ha altri due figli adottati Alaina Mathers e Stevie Laine. E sicuramente sono loro gli eredi diretti dell’immenso patrimonio del rapper, che attualmente si aggira sul valore di 275 milioni di dollari.