La celiachia è una malattia e come tale dev’essere trattata e curata. Molti infatti non si rendono conto di soffrire di una celiachia nascosta che non ha gli stessi sintomi della celiachia normale e quindi è più difficile da riconoscere. Vediamo di seguito la sintomatologia celiachia nascosta, come riconoscerla e come trattarla in modo da alleviare tutti i fastidi che potrebbe portare a chi ne soffre.
In generale si tratta di un’intolleranza al glutine che si manifesta in modo permanente e che non può essere curata e alleviata se non eliminando dalla propria dieta tutti i prodotti che lo contengono. Bisogna infatti stare molto attenti al consumo di farina, cereali come farro, orzo e segale e al frumento.
Esami celiachia sintomi e dieta
Da diversi anni a questa parte è stato studiato che a soffrire di celiachia sono soprattutto le donne. Ci sono però molti casi in cui non è semplice riconoscere il disturbo perché i sintomi sono poco chiari e spesso nascosti. Si stima infatti che molti disturbi di cui le donne soffrono anche a livello intimo potrebbero essere una conseguenza della celiachia nascosta che nessuno è riuscito ancora a diagnosticare.
Esistono esami per celiachia che permettono di stabilire con certezza se si è o meno celiaci, però è necessario che uno specialista abbia almeno il dubbio che il paziente possa essere celiaco.
Ecco quindi quali sono i sintomi celiachia nascosta che permettono di capire se una persona è intollerante al glutine oppure no.
Bisogna iniziare banalmente da un esame del sangue. La prima cosa da monitorare sono gli anticorpi anti-transglutaminasi. Poi devono essere necessariamente richiesti degli esami di approfondimento sia per un parere ginecologico che per un parere endocrinologico.
I sintomi celiachia nascosta: come capire se si è celiaci?
La celiachia silente presenta quindi alcuni sintomi ben precisi che devono essere interpretati da uno specialista, in modo da non sbagliare la diagnosi finale e risolvere prontamente la situazione con una dieta apposita.
Uno di questi sintomi è l’anemia. Spesso infatti, soprattutto le donne, soffrono di una carenza di vitamine e minerali come il ferro. Un altro problema dovuto a questo tipo di intolleranza è l’osteoporosi. Ad esempio, una persona che inizia a soffrire di questa malattia improvvisamente potrebbe essere celiaca. Continuiamo con un altro sintomo che è l’aftosi orale. Si tratta di un fenomeno per il quale si formano delle placche in bocca piuttosto fastidiose.
Altri sintomi più comuni e meno riconducibili solo ed esclusivamente ad una condizione di intolleranza sono: cefalee, problemi psicologici e gonfiore addominale.
Le cefalee producono un malessere in tutto il corpo ed una sensazione di costante debolezza. I problemi psicologici invece legati ad una celiachia silente potrebbero essere costanti ansie, eccessiva irritabilità e depressione.
Infine, un sintomo più diffuso che in generale fa presagire la possibilità di un’intolleranza è il gonfiore addominale al quale si associano anche diarrea, flatulenza, crampi addominali e coliti.
Bisogna stare attenti ad ascoltare sempre i segnali del proprio corpo, in questo modo si potrà evitare di aggravare situazioni non particolarmente fastidiose se riconosciute in tempo.