Alberto Genovese è un imprenditore specializzato nella tecno-finanza, noto per essere il fondatore delle piattaforme facile.it e prima assicurazioni.
Alberto Genovese: biografia
Alberto, nato nella provincia napoletana nel 1979, dopo aver trascorso gran parte della sua vita nella regione Campania, si trasferisce nella città di Milano per proseguire i suoi studi universitari in Economia presso l’Università Bocconi. Il periodo post-accademico favorisce l’ingresso di Andrea nel mondo professionale della consulenza. Infatti, egli lavora progressivamente nella società McKinsey, Bain e Ebay.
Ascesa professionale: Facile.it e Prima Assicurazioni
L’ascesa professionale di Alberto avviene nel 2010, in seguito al contributo per la fondazione della piattaforma Facile.it, mediatore di vantaggiose offerte assicurative. Infatti, questa società attualmente vanta il numero di 350 dipendenti. L’imprenditore campano, sempre sulla linea del business assicurativo, nel 2014 cede Facile.it per un valore di 100 milioni di euro e punta sulla creazione di Prima Assicurazioni, un’azienda totalmente virtuale centrata sui servizi di polizze rc auto, furgoni e moto. Quest’attività risulta fortemente redditizia, tanto che nel 2019 riceve un prestigioso investimento di ben 100 milioni di euro da parte dei colossi dell’investment banking Goldam Sachs e Blackstone.
Dalla fondazione di Brumbrum.it a Zappyrent
L’ambizione e l’inventiva prolifere guidano Alberto nella fondazione della società Brumbrum.it specializzata nella messa a nuovo di veicoli, per poi rivenderli direttamente al cliente. Il punto di forza di questa linea commerciale è dato dal rapporto diretto con il consumatore, il quale viene inoltrato anche nel successivo investimento. Si tratta dell’attività imprenditoriale, intrapresa nel 2020, con la creazione di una start-up dal nome Zappyrent, la quale è focalizzata sul mercato dell’affitto, da finalizzare in un arco di tempo a medio-lungo termine.
Alberto Genovese: accusa per stupro
Nell’ottobre del 2020, la vita dell’imprenditore campano è sconvolta dalla confessione di una ragazza poco più che maggiorenne. La giovane sporge denuncia nei confronti di Alberto per violenza sessuale. Quest’ultima si sarebbe consumata dopo averla stordita con la somministrazione di sostanze stupefacenti, proprio nella residenza di Alberto. Secondo quanto raccontato dalla giovane, la dinamica si sarebbe svolta in seguito ad un party organizzato dall’imprenditore. Il terribile misfatto sarebbe avvenuto all’interno di una camera, sorvegliata da “presunti” bodyguard che avrebbero impedito l’ingresso alle altre persone. Purtroppo, in seguito alle indagini, sono emersi particolari sconcertanti. L’imprenditore sarebbe avvezzo a questi reati. Un secondo dello stesso genere si sarebbe consumato 3 mesi prima ai danni di una giovane 23enne nella residenza Villa Lolita, sita a Ibiza. E in quest’ultima vicenda, addirittura, sarebbe coinvolta in qualità di complice anche la compagna Sarah Borruso.
Condanna per Alberto e Sarah
Le indagini degli inquirenti hanno portato alla sentenza giudiziaria che prevede la condanna della coppia. Per quanto riguarda la fidanzata dovrà scontare una pena di 2 anni e 5 mesi. Mentre l’imprenditore napoletano è condannato a un periodo di reclusione di 8 anni e 4 mesi. Inoltre, egli deve fornire un risarcimento di ben 50 milioni di euro per danni fisici e psichici alla 18enne, stuprata presso Terrazza Sentimento. La difesa dell’indagato, composta da Luigi Isolabella, Davide Ferrari e Stefano Solida, avrebbe battuto la strada dell’incapacità di intendere e di volere per l’imprenditore, a causa dell’uso prolungato delle sostanze stupefacenti e di un passato ricco di ombre. Tuttavia, il giudice ha confermato la colpevolezza dell’imprenditore.