Chi è Luca Filippo Carlo Battisti, figlio di Lucio Battisti? Età, moglie, biografia

Luca Filippo Carlo Battisti è l’unico figlio del noto artista italiano Lucio Battisti. La madre è Grazia Veronese, famosa compositrice di versi.

Cresciuto con lo stesso amore che il padre nutriva per la musica, oggi esercita anch’egli la professione di musicista.

La sua infanzia e la sua adolescenza sembrano, difatti, essere state trascorse fra una gran varietà di strumenti musicali e molteplici spartiti. Luca Carlo è stato conquistato dalla musica rock ed è, da sempre, un grandissimo ammiratore del complesso The Beatles.

Carriera

Sin dagli esordi, Carlo ha dichiarato di non aver intenzione di replicare il successo del padre, in quanto estraneo al concetto di popolarità e successo. Nel 2000, forma la sua prima band, gli Hospital. Col suo primo complesso, il figlio di Battisti riesce a divenire l’autore di ben tre dischi.

A conferma della sua poca predisposizione alla notorietà e al successo, Carlo preferisce, più che calcare i palchi, lavorare dietro le quinte, spesso come tecnico del suono di svariati eventi. Per di più, agli inizi del suo percorso artistico, si identificava con lo pseudonimo di Lou Scappato, proprio per evitare che il pubblico potesse ricollegarlo al famosissimo genitore.

Dal decesso del grande Lucio, Carlo, assieme alla madre, ha portato avanti una battaglia in nome del padre, per poter impedire a chiunque di infangare il nome del cantante che tante generazioni ha fatto sognare, con le sue delicatissime canzoni d’amore.

Personalità e vita privata di Luca Filippo Carlo Battisti

Esattamente come già si diceva del padre, anche Carlo tende ad avere un carattere schivo e chiuso. Timido e riservato, è difficile che parli molto di sé o che parli più del dovuto, in generale.

Dell’uomo si sa soltanto che è nato il 25 marzo 1973 e che, attualmente, convive con la sua compagna a Rimini. Ha anche dei figli, ma il figlio d’arte, insieme alla sua famiglia, ha deciso di vivere lontano dalla luce dei palcoscenici.

Il giovane non possiede neppure profili sui social, neanche sull’ormai famoso Facebook. Esistono solo alcuni account, avviati per onorare la memoria del padre.

Fra le sue peculiarità fisiche, ricordiamo l’estrema somiglianza col padre. Oltre alla passione per la musica e alla similarità fisica, un altro elemento che unisce padre e figlio è il ricordo dell’album intitolato E già, pubblicato nel 1982.

L’autore della copertina dell’album pare essere proprio il figlio di Lucio che, a nove anni, riuscì a rapire le anime di milioni di ascoltatori che trovarono il disegno incantevole. Inoltre, quel disco fu il primo inciso senza il sussidio di Mogol.

Una morte prematura

A lasciare un segno indelebile nell’animo del piccolo Carlo è stata l’improvvisa scomparsa del padre. Si è trattato di un caso di morte troppo precoce. Nel 1998, Lucio ci lascia e Carlo, all’epoca, è solo un ragazzo di 26 anni.

Il decesso è anche stato preceduto da una sofferta battaglia, durante la quale ognuno ha fatto la sua parte per garantire e restituire al cantante uno stato di salute ottimale. Non sono bastate cure e neppure i miracoli, una serie di complicanze ha aggravato il già disastroso quadro e Lucio è andato via dal nostro mondo, senza mai veramente lasciare il cuore degli italiani.

 

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