I conigli sono animali sia selvatici che domestici, estremamente docili e molto gestibili, soprattutto con il giusto spazio a disposizione. Cresce un coniglietto appena nato può essere davvero alla portata di tutti, grandi e piccini, ma bisogna chiaramente tenere in considerazione le necessità del piccolo. Sono animali, infatti, molto delicati che richiedono cure e attenzioni costanti. (Ti interessa questo argomento: vai su Mediavalle.it)
In particolar modo, bisogna tenere d’occhio i coniglietti appena nati che hanno un modo di nutrirsi molto specifico, con tempi e modalità che non possono assolutamente essere trasgredite. Una piccola variazione sulle abitudini alimentari o sui cicli del sonno dei conigli piccoli possono influire profondamente sulla loro crescita e sul loro benessere.
Come gestire, dunque, le abitudini di questi animali adorabili e pieni di amore da dare al loro padrone? Ecco tutte le informazioni necessarie per far crescere il proprio cucciolo al massimo delle sua possibilità!
Coniglio appena nato: come prendersene cura
I conigli appena nati hanno una alimentazione molto specifica che rende sana e felice la loro crescita: bisogna cercare di attenersi il più possibile alle regole fornite da un veterinario o da un esperto di alimentazione animale.
Quando sono molto piccoli, i conigli cuccioli devono ricevere lo stesso nutrimento offerto dal latte materno, aggiungendo nel composto con cui nutrirli latte di capra, un tuorlo di uovo o ancora un cucchiaio di sciroppo di mais. Il latte vaccino è sconsigliato: potrebbe causare malessere al piccolo. Esistono delle particolari linee guida per comporre la giusta miscela da dare al coniglietto, ma bisogna seguire pedissequamente le indicazioni riportate nella ricetta.
Si tratta di una sostanza simile a quella di cui è composto il latte che viene dato ai gattini. Il coniglio non va nutrito a pancia in su per nutrirlo, consigliando di tenerlo in posizione dritta con una leggera flessione del capo verso l’altro. La posizione da emulare è quella naturale, che la mamma coniglio adotterebbe per allattarlo. Va nutrito finché la pancia non è rotonda.
Crescendo, il coniglio avrà bisogno di cambiare nutrimento: molto fieno, verdura, frutta un paio di volte a settimana.
Cuccioli di coniglio appena nati: si possono toccare?
I conigli, soprattutto da piccoli, hanno bisogno di uno spazio sicuro e caldo. Appena iniziano a crescere, invece, devono avere spazio in cui correre per rinforzare le giunture e le ossa. Tenerli in gabbia molto tempo, quando sono molto giovani, potrebbe essere dannoso per il loro corpicino e renderli fragili una volta raggiunta l’età adulta.
La formazione completa di un coniglio sano, dunque, prevede una grande quantità di gioco e movimento. Ma come va trattato un coniglio appena nato? Funziona per molti cuccioli di animale che bisogna evitare di toccarli, ma per i coniglietti non funziona così. Con le giuste accortezze, i conigli possono essere toccati anche da piccolissimi. Bisogna, dunque, prenderli in braccio con estrema delicatezza e cercare di non stringere troppo.
Per non spaventarli, inoltre, conviene accoglierli tra le proprie braccia con lentezza e cura. Se hanno paura, i conigli nani possono anche urlare molto forte: ricordiamo, infatti, che sono anche fragili di cuore. La grande attenzione è importante sempre, soprattutto con animali delicati come i conigli.