Uccelli notturni, quali sono? Le razze più comuni e le loro caratteristiche

Con il termine uccelli notturni indichiamo generalmente quel gruppo di volatili che svolgono le loro funzioni biologiche durante la notte. Esistono centinaia di tipi di questi volatili, ed è per questo quasi impossibile tentare di fare un riassunto delle caratteristiche principali. Tuttavia, proviamo ad elencare quelle più note, quelle che sono rimaste nel nostro immaginario collettivo.

Uccelli notturni: le caratteristiche principali

Gli uccelli o rapaci notturni adulti tipicamente hanno una corona e una schiena nera con il resto del corpo bianco o grigio, gli occhi spesso sono rossi, per ovviare al problema della mancanza di luce, mentre le gambe sono corte. Hanno ali di colore grigio chiaro e parti inferiori bianche. Due o tre lunghi pennacchi bianchi, eretti in segno di saluto e corteggiamento, si estendono dalla parte posteriore della testa. I sessi sono simili nell’aspetto sebbene i maschi siano leggermente più grandi.

Animali come gli aironi notturni dalla corona nera non si adattano alla forma corporea tipica della famiglia degli uccelli notturni. Sono relativamente tozzi con becchi, gambe e collo più corti rispetto ai loro cugini più familiari, le garzette e gli aironi “diurni”. La loro posizione di riposo è normalmente un po’ curva, ma durante la caccia allungano il collo e assomigliano più ad altri uccelli.

Gli uccelli notturni immaturi, come ad esempio gli allocchi con pochi mesi di vita, hanno tipicamente un piumaggio grigio-marrone opaco sulla testa, sulle ali e sul dorso, con numerose macchie pallide. Le loro parti inferiori sono più chiare e striate di marrone. I giovani uccelli, come gli assioli, hanno occhi più colorati e le zampe sono spesse. Sono uccelli rapaci notturni molto rumorosi nelle loro colonie di nidificazione, con richiami che vengono comunemente trascritti come quok o woc (assiolo verso).

Altri animali classicamente inseriti nel calderone dei rapaci notturni sono i gufi, i barbagianni e le civette. Questi animali vivono tendenzialmente in zone solitarie con un clima a loro consono. Alcune specie si trovano anche in Europa, ma la maggior parte di questi uccelli bazzicano i territori africani e asiatici, in località climaticamente non troppo calde, o comunque tollerabili da un punto di vista delle temperature.

Tipi di uccelli notturni

Elenchiamo i tipi più conosciuti di uccelli notturni ricordando che l’elenco è molto più variegato e complesso:

  • gufo notturno reale
  • gufi strige
  • gufo assiolo
  • gufo rapace
  • civette notturne
  • aironi notturni
  • allocco barrato
  • allocco chiazzato
  • allocco africano
  • assiolo comune
  • assiolo pallido
  • assiolo indiano
  • barbagianni facciagrigia
  • barbagianni di Talibu
  • barbagianni rapace

La caratteristica principale di questi animali è che sono solitari e amano colpire la preda con i propri artigli. Alla pari degli uccelli diurni, i rapaci notturni si cibano di prede come insetti, lumache e lombrichi. Mentre sono scarse le capacità di reazione, dall’altra parte sono rapidissime quelle di attacco, con gli artigli puntati contro gli avversari affilati come rasoi. Gli occhi invece, a volte colorati di rosso fuoco, fanno che si che le prede degli uccelli notturni abbiano vita breve.

 

 

 

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