Giacomo Petralito, chi è? Tutto su di lui

Il nome di Giacomo Petralito è sulla bocca dei tifosi negli ultimi giorni grazie alla sua figura di negoziatore tra la quadra dell’Inter ed il giocatore argentino Paulo Dybala, 28 anni. L’affare prevede un potenziale passaggio del giovane giocatore dallo Juventus Football Club, squadra in cui attualmente gioca in posizione di attaccante, alla squadra di Marotta.

Ma chi è l’intermediario sportivo dietro questa “transazione”?

Giacomo Petralito, chi è?

La figura di Giacomo Petralito è al centro di uno dei più grandi affari del mercato calcistico in atto in questi afosi giorni di giugno, ovvero una negoziazione tra Juventus e Inter. La posta in gioco è l’attaccante Paulo Dybala. Recentemente apparso davanti ai microfoni di TMW, il negoziatore sportivo ha parlato dell’affare, mostrando le sue abilità di intermediario tra i nerazzurri e lo staff del calciatore argentino.

L’agente ha esordito con un trionfale: “Se Marotta ha incontrato l’agente di Dybala in sede significa che è una cosa positiva“. E se l’esito della negoziazione è ancora incerto, lo stesso non si può dire della carriera dell’intermediario sportivo. La sua figura, infatti, è nota e rispettata in tutto l’orizzonte del mercato calcistico. Nonostante sia stato operativo in passato principalmente nel panorama tedesco, ha svolto transazioni anche negli scambi internazionali. Un procuratore sportivo attivo in Fifa, nonostante il nome italiano, ha origini italo-tedesche e le sue attività hanno sede in terra teutonica.

Carriera

Giacomo Petralito ha lavorato come procuratore sportivo, agente ed intermediario, ma è anche una voce attiva nella critica sportiva. Molte sono le interviste reperibili online in cui espone la sua opinione di esperto di calcio alle maggiori testate nazionali ed internazionali. Uno degli affari più famosi portati a termine dal negoziatore risale, ad esempio, al 2017. Con un’abile operazione di marketing, ha infatti portato alla squadra rossonera (il Milan) due giocatori – all’epoca punte di diamante del calcio internazionale – come il tedesco Hakan Çalhanoğlu e lo svizzero Ricardo Rodriguez.

Nel 2020, l’esperto intenditore di calciomercato si schierò a favore della possibilità di vedere il commissario tecnico della nazionale austriaca, Ralf Rangnick, sulla panchina del Milan come allenatore. Ai microfoni di TuttoSport, il “diplomatico” del calcio parlò del commissario in modo positivo, mettendo in chiaro la sua grande competenza come procuratore ma soprattutto come teorico della pratica calcistica. “È un allenatore incredibilmente moderno, ma affonda le sue radici in Lobanovski e Sacchi: questi due commissari tecnici sono le sue principali fonti di ispirazione. La sua filosofia di gioco è marcatamente offensiva, ma non è certamente un tecnico che tralascia la fase difensiva. Punta sulla velocità nello sviluppo dell’azione e crede nel pressing alto. Tuttavia, non è un dogmatico, uno che si lega ad un solo modo di giocare. Bisogna specificare che è un aziendalista, dunque tenta di capire l’entità dei progetti della società e vi si allinea di conseguenza”, affermò.

Il ruolo nella trattativa Inter-Dybala

Petralito ha un ruolo fondamentale nella trattativa in atto tra l’attaccante del Milan, Paulo Dybala, e l’Inter, rappresentato dal suo leggendario dirigente sportivo, Peppe Marotta. Ma in cosa consiste esattamente il suo ruolo di “intermediario”? Le ultime notizie conosciute sulla figura dell’agente lo vedono all’interno dell’affare come un “negoziatore di parte“. Ovvero, la sua esperienza è stata richiesta dall’Inter per riuscire a terminare l’operazione di un ingaggio “a parametro zero” dell’ormai ex giocatore della Juve.

 

 

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