Quanto guadagna un barbiere, quindi un professionista specializzato nel taglio maschile? Cosa bisogna fare per diventarlo nel più breve tempo possibile? Questo lavoro non smette di attrarre milioni di ragazzi appassionati della cura e dell’estetica. Scopriamo insieme cosa fa e come si diventa barbiere, infine diamo uno sguardo al suo stipendio.
Cosa fare per diventare barbiere?
Oggi fare il barbiere è più facile rispetto al passato. Le manovre burocratiche per poter esercitare si sono alleggerite e con loro anche la quantità di documenti da mostrare per esercitare. Ma cosa bisogna fare nel concreto per ottenere l’abilitazione? Ebbene, deve obbligatoriamente seguire dei corsi di formazione che si concludono con esami specifici. Un po’ come tutte le professioni occorrono anni di sacrificio per poter diventare effettivamente professionisti del proprio settore. E anche il barbiere non è esente da tutto ciò anzi. Il corso dura in media due anni, mentre è di solito uno lo stage che il candidato deve fare per ultimare il tutto. Esiste poi la possibilità di esercitare la propria attività in un salone di bellezza dopo lo svolgimento di un corso ad hoc.
Il barbiere ovviamente è una persona amante dell’estetica, attenta ai gusti dei clienti e sempre aggiornato agli ultimi sviluppi tecnologici. Non, insomma, solo un acconciatore di capelli, ma anche un conoscitore del cuoio capelluto e delle malattie associate ad esso. Al contempo deve saper usare gli strumenti (forbici, phone, lacche etc) per non incorrere in problemi durante l’esercizio del lavoro. Non è raro trovare barbiere seppur dotati di qualifica no non in grado di gestire tagli complessi o saper come trattare capelli specifici (questo è un problema soprattutto per le donne). In casi particolare, come ad esempio quelli relativi agli anziani, il barbiere diventa un barbiere a domicilio per evitare spostamenti.
Quanto guadagna un barbiere?
Allora questa è una domanda piuttosto aleatoria perché questo professionista di solito deve far quadrare i suoi conti tenendo presente delle spese che ha quanto alla gestione del locale o del salone. In media il gestore di un barber shop, come riporta Indeed, è di poco meno di 1000 euro al mese. Ua cifra che ovviamente può cambiare in base a diverse dinamiche. Ad esempi osi presenta come maggiore se il barbiere è l’unico di un paese; o se ha dei dipendenti da mantenere; quindi, dei ragazzi che ad esempi compiono lo stage.
Oggi il barbiere per donne o per uomini riesce a guadagnare in media 10/15 euro a taglio, da cui deve togliere le spese relative agli strumenti, all’acqua da usare, all’affitto etc. insomma, senza un brand affermato si può dire che oggi è praticamente difficile superare i 1000/1500 euro mensili nel settore dell’acconciatura di capelli.