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Postafuturo Certo è un tipo di investimento che si può fare con Poste Italiane. È una sorta di strumento finanziario che punta a sostituire libretti postali, conti correnti o i classici buoni fruttiferi. Una polizza assicurativa che rientra nei pacchetti standard che si possono aprire per dare vita ad un conto personale.
Parliamo ovviamente di una alternativa valida non secondaria, che rientra nella famiglia dei Postevita, ossia quella serie di strumenti che le poste mettono a disposizione dei propri clienti. Negli ultimi tempi sta raccogliendo un discreto successo e molti italiani lo preferiscono agli altri menzionati strumenti.
Postafuturo Certo: che cosa è questo investimento
Si tratta di un’assicurazione sulla vita particolare, cioè in forma mista con un premio unico e una annuale rivalutazione del capitale legata al valore di Postevita Più. Viene richiesta soprattutto dai pensionati e il limite massimo di età è quella di 85 anni. Il capitale minimo da investire in questo strumento è di 2500 euro. Una volta aperto sarà possibile riottenere il tutto con in pià la rivalutazione.
Cosa accade se malauguramente il pensionato scompare? In questo caso, essendo il contraente già obbligato a individuare i futuri beneficiari del conto, la situazione è molto chiara. Gli eredi potranno usufruire del premio, oppure potranno riscattare la polizza completa prima della scadenza effettiva. Quest’ultima viene decisa da colui che apre il conto, quindi il pensionato.
Postafuturo partecipa opinioni
Le opinioni su questo strumento, ricordiamo dedicato ai pensionato, rende ed è soprattutto legato al fatto che i rendimenti sono molto positivi. Quindi si, in generale investire in Postafuture Certo conviene.
E’ pignorabile il conto?
C’è a dire che tutto le polizze assicurative sulla vita non sono pignorabili. Come riporta la legge 1923 del Codice Civile “esso stabilisce che le somme dovute dall’assicuratore al contraente o al beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare”.