Chi ha vinto gli Oscar 2022? Tutti i vincitori

La novantaquattresima edizione degli Oscar si è tenuta nell’arco dell’ultima notte trascorsa. Star internazionali ed attori nostrani hanno sfilato sul red carpet che li porta direttamente alle candidature e alle premiazioni dei loro lavori. In quest’articolo, mostreremo chi sono i vincitori.

Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per il cinema italiano, nessun artista italico è riuscito ad aggiudicarsi una delle agognate statuette dalla luce abbagliante. Il color oro che fa da riflesso ad un estro brillante non risplenderà in terra nostrana, quest’anno.

Paolo Sorrentino, né Casarosa, né Parrini sono riusciti nell’impresa di donare lustro al cinema del bel Paese.

I vincitori dell’ultima edizione degli Oscar

Il miglior film eletto è I segni del cuore-Coda, grande trionfo per una pellicola interpretata nella lingua dei segni. L’Inghilterra è lo sfondo su cui si stagliano i personaggi principali del film, tutti non udenti, ad eccezione della protagonista, che fornisce loro le chiavi per interpretare quel che succede nel mondo.

Gli attori di quest’ultimo film sono realmente sordi. Marlee Matlin, Troy Kotsur e Daniel Durant sono fra i primi interpreti non udenti a ricevere un Oscar.

Il premio per miglior attore protagonista è invece andato a Will Smith. Il film King Richard-Una famiglia vincente ha fatto emergere, ancora una volta, le innate doti del celebre attore.

Nel corso del suo discorso, Smith ha chiesto scusa a Chris Rock, per averlo schiaffeggiato dopo che questi aveva fatto un’infelice battuta sul taglio di capelli della moglie. “L’amore fa fare follie” ha dichiarato l’attore di colore più noto al pubblico cinematografico.

Anche quest’anno, Spielberg è riuscito a dar vita ad una pellicola in cui sono affiorate le brillanti performance di attori da lui attentamente selezionati. A vincere il premio come miglior attrice non protagonista è stata Ariana De Bose, col film West Side Story.

Jane Campion è per la seconda volta miglior regista, grazie alla pellicola Il potere del cane. Una vittoria non di poco conto, considerando che è la prima donna ad aver vinto l’oscar come miglior regista, per ben due volte di seguito.

A Kenneth Brannagh è stato invece assegnato il riconoscimento come miglior sceneggiatrice (migliore sceneggiatura originale). Il suo Belfast ha, difatti, sbaragliato l’intera concorrenza.

Gli altri premi

Ben prima della cerimonia, erano già stati proclamati i vincitori dei premi tecnici. Evento che ha suscitato non poche polemiche. Il film Dune è l’opera che ha riscontrato maggior successo fra tutti i candidati alla selezione, con la vittoria di ben quattro premi.

La pellicola di Villeneuve è stata premiata per merito di Hans Zimmer che ne ha elaborato la colonna sonora, ma anche per il suono, il montaggio e la scenografia.

The queen of basketball di Proudfoot è risultato essere il miglior documentario, il miglior corto d’animazione risponde, invece, al titolo di The windshield wiper, la cui trama cerca di rispondere alla domanda cos’è l’amore. Il miglior cortometraggio è stato presentato da The Long Goodbye.

Il premio come miglior acconciatura e trucco è andato al team di Gli occhi di Tammy Faye, pellicola contenente la storia dei telepredicatori Tammy e Jim Bakker.

 

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