Cambiamenti e surriscaldamento globale
Il cambiamento climatico sta avvenendo ora, ed è la minaccia più grave per la vita sul nostro pianeta. Fortunatamente, ci sono molte soluzioni al cambiamento climatico, sono ben comprese. Nel 2015, i leader mondiali hanno firmato un importante trattato chiamato accordo di Parigi, per mettere in pratica queste soluzioni. Al centro di tutte le soluzioni al cambiamento climatico c’è la riduzione delle emissioni di gas serra, che devono arrivare a zero il più presto possibile.
Poiché sia le foreste che gli oceani svolgono ruoli di vitale importanza nel regolare il nostro clima, aumentare la capacità naturale delle foreste e degli oceani di assorbire l’anidride carbonica può anche aiutare a fermare il riscaldamento globale.
I modi principali per fermare il cambiamento climatico sono fare pressione sul governo e sulle imprese per:
Mantenere i combustibili fossili nel terreno. I combustibili fossili includono carbone, petrolio e gas – e più questi vengono estratti e bruciati, peggiore sarà il cambiamento climatico. Tutti i paesi devono allontanare le loro economie dai combustibili fossili il più presto possibile.
Investire nelle energie rinnovabili. Cambiare le nostre principali fonti di energia in energia pulita e rinnovabile è il modo migliore per smettere di usare i combustibili fossili. Queste includono tecnologie come l’energia solare, eolica, delle onde, delle maree e geotermica.
Passare al trasporto sostenibile. I veicoli a benzina e diesel, gli aerei e le navi usano combustibili fossili. Ridurre l’uso dell’auto, passare a veicoli elettrici e ridurre al minimo i viaggi in aereo non solo aiuterà a fermare il cambiamento climatico, ma ridurrà anche l’inquinamento atmosferico.
Aiutaci a mantenere le nostre case accoglienti. Le case non dovrebbero essere piene di spifferi e fredde – è uno spreco di soldi, e miserabile in inverno. Il governo può aiutare le famiglie a riscaldare le nostre case in modo verde – ad esempio isolando i muri e i tetti e passando dalle caldaie a olio o a gas alle pompe di calore.
Migliorare l’agricoltura e incoraggiare le diete vegane. Uno dei modi migliori per gli individui di aiutare a fermare il cambiamento climatico è ridurre il loro consumo di carne e latticini, o diventare completamente vegani. Le aziende e i rivenditori di cibo possono migliorare le pratiche agricole e fornire più prodotti a base vegetale per aiutare le persone a fare questo cambiamento.
Ripristinare la natura per assorbire più carbonio. Il mondo naturale è molto bravo a ripulire le nostre emissioni, ma dobbiamo prendercene cura. Piantare alberi nei posti giusti o restituire la terra alla natura attraverso schemi di “rewilding” è un buon punto di partenza. Questo perché le piante fotosintetiche assorbono l’anidride carbonica mentre crescono, bloccandola nel suolo.
Proteggere le foreste come l’Amazzonia. Le foreste sono cruciali nella lotta contro il cambiamento climatico, e proteggerle è un’importante soluzione per il clima. Il taglio delle foreste su scala industriale distrugge alberi giganteschi che potrebbero aspirare enormi quantità di carbonio. Eppure le aziende distruggono le foreste per far posto agli allevamenti, alle piantagioni di soia o di olio di palma. I governi possono fermarli facendo leggi migliori.
Proteggere gli oceani. Anche gli oceani assorbono grandi quantità di anidride carbonica dall’atmosfera, il che aiuta a mantenere stabile il nostro clima. Ma molti sono sovrasfruttati, usati per trivellazioni di petrolio e gas o minacciati dall’estrazione in alto mare. Proteggere gli oceani e la vita al loro interno è in definitiva un modo per proteggerci dal cambiamento climatico.
Ridurre quanto le persone consumano. I nostri trasporti, la moda, il cibo e altre scelte di vita hanno tutti un impatto diverso sul clima. Questo è spesso progettato – le aziende di moda e tecnologia, per esempio, rilasceranno molti più prodotti di quelli che sono realisticamente necessari. Ma mentre ridurre il consumo di questi prodotti potrebbe essere difficile, ne vale certamente la pena. Ridurre il consumo complessivo nei paesi più ricchi può aiutare a mettere meno pressione sul pianeta.
Ridurre la plastica. La plastica è fatta dal petrolio, e il processo di estrazione, raffinazione e trasformazione del petrolio in plastica (o anche in poliestere, per l’abbigliamento) è sorprendentemente ricco di carbonio. Non si decompone rapidamente in natura, quindi molta plastica viene bruciata, il che contribuisce alle emissioni. La domanda di plastica sta aumentando così rapidamente che la creazione e lo smaltimento della plastica rappresenteranno il 17% del bilancio globale del carbonio entro il 2050 (questo è il conteggio delle emissioni che dobbiamo rispettare secondo l’accordo di Parigi).
Che cos’è l’effetto serra
Nelle scienze dell’atmosfera, l’effetto serra è un particolare fenomeno di regolazione della temperatura di un pianeta (o satellite) provvisto di atmosfera, che consiste nell’accumulo all’interno della stessa atmosfera di una parte dell’energia termica proveniente dalla stella attorno alla quale orbita il corpo celeste, per effetto della presenza in atmosfera di alcuni gas, detti appunto “gas serra”.
Tali gas permettono infatti l’entrata della radiazione solare proveniente dalla stella, mentre ostacolano l’uscita della radiazione infrarossa riemessa dalla superficie del corpo celeste (caratterizzata da una lunghezza d’onda di circa 15 micron, maggiore della lunghezza d’onda della radiazione entrante): ciò porta da una parte ad un aumento della temperatura del corpo celeste coinvolto dal fenomeno e dall’altra parte a escursioni termiche meno intense di quelle che si avrebbero in assenza dell’effetto serra, in quanto il calore assorbito viene ceduto più lentamente verso l’esterno.