Conferenza stampa sulla prosecuzione della campagna vaccinale del ministro della Salute Speranza, del generale Figliuolo è del coordinatore del Cts Locatelli dalla sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio.
«Nel quadro europeo i numeri dell’Italia si possono considerare tra i migliori ma è evidente che allarme dell’Oms va considerato con la massima attenzione e ci richiede di insistere con la campagna di vaccinazione». Lo ha detto il ministro della salute, Roberto Speranza, alla conferenza stampa a Palazzo Chigi sulla prosecuzione della campagna vaccinale, con il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 generale Francesco Paolo Figliuolo, e il coordinatore del Cts Franco Locatelli.
«Lavoreremo dalla prossima settimana per allargare la dose booster anche ad ulteriori fasce generazionali – ha aggiunto Speranza -. Dobbiamo ancora recuperare sulle prime dosi e accelerare sulle terze dosi, raccomandate a tutti i fragili indipendentemente dall’età e a coloro che hanno avuto il monodose J&J e per gli over60». E ha puntualizzato: «Le mascherine restano obbligatorie al chiuso ma vanno usate in tutti i casi in cui c’è un rischio di assembramento: è importante insistere sulle misure ed i comportamenti che, insieme alla campagna vaccinale, restano elementi fondamentali per gestire questa fase della pandemia».
Quanto alla possibileproroga dello stato di emergenza, in scadenza a fine dicembre, il Governo «deciderà nelle settimane immediatamente precedenti la scadenza, mancano ancora 2 mesi, un tempo troppo lungo per dare una risposta definitiva. I dati attuali, anche europei, ci consegnano una crescita della curva».